Il Progetto ASEM

Il progetto nasce dall’esigenza di migliorare la qualità dell’orientamento e di riconoscere a livello professionale la figura dell’esperto della mobilità europea.

Attualmente, la professione dell’esperto della mobilità europea in Europa non è standardizzata e non esistono strumenti per la valutazione delle competenze della professione: gli “EMA”, provengono infatti da diversi background, e spesso non possiedono delle qualifiche riconosciute per lavorare con i giovani, ma sono stati formati dalle associazioni stesse.

Lo scopo del progetto ASEM è migliorare la situazione attuale, effettuando una mappatura del profilo degli EMA a livello europeo,  creando strumenti e metodologie per la valutazione delle competenze (Expertise Checkup), organizzando un corso di formazione per i valutatori, una certificazione europea e un registro europeo per i valutatori e per gli EMA che hanno superato positivamente il “Checkup”.

Il profilo dell’educatore/operatore della mobilità europea che verrà creato sarà basato sull’ECVET, e il “Checkup” sarà basato sulla Raccomandazione del Consiglio del 20 Dicembre 2012 sulla convalida dell’apprendimento informale e non formale (2012/C 398/01) e sulle “Linee guida europee per la convalida dell’apprendimento non formale e informale” sviluppate dal CEDEFOP (2016, Lussemburgo: Ufficio delle pubblicazioni. Cedefop reference series; No 104).

Le associazioni e le organizzazioni coinvolte nel progetto  - provenienti da Francia, Slovacchia, Polonia, Lettonia e Italia, coinvolgeranno direttamente circa 400 EMA nel progetto e informeranno più di 10.000 EMA sui risultati e sulle metodologie e gli strumenti sviluppati.